Visita di Ferentino

Visita di Ferentino

Visita di Ferentino: Ferentino e le sua mura megalitiche

Visiteremo l’acropoli su cui si erge la cattedrale romanica arricchita dallo splendido pavimento cosmatesco, la chiesa di San Valentino, e la basilica di Santa Maria Maggiore in stile gotico cistercense. Vedremo anche il celebre “mercato romano”, i resti del teatro, di “porta sanguinaria” ed il “testamento di Aulo Quintilio”. 

Ferentino cosa vedere: le mura e le porte di Ferentino

La visita guidata di Ferentino inizia da Colle Pero, un vasto parcheggio che ci permette di vedere una gran parte delle grandi mura megalitiche che da millenni proteggono il centro abitato e l’acropoli. Le mura hanno una lunghezza di circa due km e vengono fatte risalire al VIII-IV secolo a.C., ma sono state interrotte a più riprese da porte di diverse epoche. Da Porta Montana, a Porta Sanguinaria, fino alla Porta Archi di Casamari, la struttura di questi varchi cambia ed abbellisce le già fantastiche mura cittadini. All’interno di queste mura furono nel corso del tempo realizzate tante strutture diverse di epoche diverse: dal mercato romano, alla cattedrale, passando dal Monastero di Santa Maria Maggiore fino al Teatro romano.

Visita del paese: il mercato romano di Ferentino

Ricavato all’interno della struttura dell’acropoli, sappiamo da fonti epigrafiche che lungo la strada che da Porta Montana portava al centro esisteva un foro per la vendita del bestiame. Il mercato si sviluppa lungo una stanza simile ad un corridoio, ma molto largo, su cui si aprono 5 botteghe. Le 5 botteghe si sprono sul corridoio con un arco a tutto sesto, e diventano più piccole mano mano che si procede verso il fondo del corridoio.Il pavimento e’ declive verso l’esterno, con qualche scalino, e si apre sulla strada con un arco di sette metri circa d’altezza con una strana inclinazione.

Guida turistica di Ferentino: l’orientamento del mercato romano

La strombatura di questo arco, disposta verso est, permetteva al mercato di avere la massima esposizione alle luce del giorno. L’unica altra apertura verso l’esterno e’ data da una porticina posta in alto sul muro di fondo che permetteva attraverso una scala in legno di accedere al terrazzamento sovrastante. La vostra guida turistica di Ferentino vi sottolinearà l’importanza di questo mercato , considerato dagli archeologi il prototipo dei Mercati Traianei.

Ferentino cosa vedere: la cattedrale

La tappa successiva della vostra visita guidata di Ferentino e’ la cattedrale dedicata ai Santi Giovanni e Paolo. EA dispetto della semplice e povera facciata romanica, il suo interno offre vari motivi di grande meraviglia. Innanzitutto lo splendido pavimento cosmatesco simile a quello di Anagni, che fu realizzato tra il XII ed il XIII secolo dalla famiglia dei Cosmati. Poiche’ ancora oggi nel centro della chiesa vi e’ uno scalino, si e’ ipotizzata la presenza ormai scomparsa della Schola Cantorum, e le cui decorazioni si trovano sparse in tutta la chiesa usate come decorazioni. Vicino uno dei pilastri si trova un Candelabro tortile cosmatesco, che con le tue tesserine dorate e l’andamento tortile, sembra una colonna di fuoco.

Visita di Ferentino porta archi di Casamari
Visita di Ferentino porta archi di Casamari

Visita di Ferentino: le decorazioni cosmatesche

Il pavimento della cattedrale realizzato tra il 1100 ed il 1200 da Giacomo della Famiglia dei Cosmati è rialzato da un gradino, a ricordare probabilmente la Scuola Cantorum che in passato doveva sorgere davanti l’altare. Essa doveva essere delimitata da transenne mosaicate che ora costituiscono la decorazione pavimentale della Memoria di Sant’Ambrogio. Le reliquie qui conservate sono del centurione Ambrogio, martirizzato nel 303 dall’Imperatore Diocleziano, che viene ricordato con una lunga processione il 1 Maggio. Anche il candelabro tortile è cosmatesco, e ricorda grazie alle sue tesserine dorate la colonna di fuoco che i ricava la strada agli israeliti in fuga nel deserto

Ferentino cosa vedere: Santa Maria Maggiore

A breve distanza la vostra guida turistica di Ferentino vi mostrerà il complesso Abbaziale di Santa Maria Maggiore di cui rimane purtroppo solo la chiesa, poiché il resto della struttura fu distrutta da un bombardamento durante la Seconda Guerra Mondiale.. Fu probabilmente edificata all’inizio del milleduecento su impulso di Papa Innocenzo II. L’esterno e’ abbellito da tre portali, di cui quello centrale e’ abbellito da uno protiro. del milletrecento. Le porte laterali invece presentano le testoline di Federico II di Svevia e sua madre Costanza d’Altavilla. Internamente la chiesa rispecchia precisamente le regole cistercensi

Visita di Ferentino: Il teatro Romano

La visita guidata di Ferentino continua lungo il cardo Massimo per giungere al teatro, costruito sul declivio naturale della collina. Dopo la caduta dell’Impero Romano, nel Medioevo gli abitanti dell’Antica Ferentium usarono questa struttura come basamento per le proprie case e fu solo con in bombardamento che tornarono alla luce gli antichi muri. Il teatro fu realizzato proprio qui perché vi era un traffico incessante, e dove il terreno favoriva la costruzione della Cavea inferiore, mentre quella superiore fu realizzata su sostruzioni. l’Edificio solo parzialmente scavato, e’ stato datato I secolo d.C.

Visita di Ferentino: Porta sanguinaria e Porta Casamari

Chiamata cosi molto probabilmente perchè in quel punto fuori dalle mura venivano fatte le esecuzioni capitali., apre un spiraglio nelle mura per poter vedere lo splendido panorama, le vie di comunicazione, il fiume sacco. Si presentar realizzata nella parte bassa da blocchi megalitici, mentre nella parte alta si vedono i vari interventi fatti nei secoli successivi. Poco più in la si apre invece una porta molto scenografica, realizzata forse nel II secolo a.c. in opera quadrata, ed e’ formata in realtà da due porte con uno spazio centrale, che i nemici non si aspettavano, dopo aver sfondato già la prima. Sotto l’asfalto sono nascosti ancora i basoli romani.

Visita di Ferentino testamento di Aulo Quintilio
Visita di Ferentino testamento di Aulo Quintilio

Visita Guidata di Ferentino: il testamento di Aulo Quintilio

Come ultima tappa la guida turistica di Ferentino vi mostrerà il testamento di Aulo Quintilio, posto lungo il declivio della collina, in una pozione molto visibile. Il testamento e’ scolpito nella roccia, prospicente una antica strada di grande comunicazione. In questo testamento il defunto dichiara di aver riscattato quattro fondi, di averli restituiti al municipium, e di aver disposto che le rendite di questi terreni fossero usati per comprare cibo per la popolazione, ogni 5 anni , il giorno del compleanno del donatore.. Ancora oggi quel monolite di pietra calcarea guarda la pianura ed e’ pronto a darti il benvenuto a Ferentino insieme a noi.


Tour: Visita di Ferentino

Visita di Ferentino con una guida turistica

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Brand di prodotto: Monte Cassino war tours

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Prezzo del prodotto: 140

Prezzo valido fino a: 30-12-2030

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