Visita guidata di San Nilo a Grottaferrata

Visita guidata di San Nilo

Visita guidata di San Nilo a Grottaferrata: cosa aspettarsi.

Grottaferrata e’ certamente il piu’ visitato dei Castelli Romani. La storia di Grottaferrata gira attorno alla famosa abbazia fondata dai monaci basiliani Nilo e Bartolomeo, che divennero successivamente santi attorno all’anno 1000.

Guida turistica di San Nilo a Grottaferrata: una chiesa cattolica di rito bizantino

L’Abbazia è conosciuta anche con il nome di Santa Maria di Grottaferrata e venne consacrata nel 1024 dal Pontefice Giovanni XIX, ed affidato ai monaci Basiliani. Poiché il Monastero venne fondato circa 50 anni prima dello Scisma d’Oriente i monaci Basiliani decisero di mantenne il cenobio sempre fedele alla Chiesa di Roma. I virtù di questo, i fedeli cattolici possono partecipare al rito bizantino celebrato nell’Abbazia di San Nilo ed accostarvisi ai Sacramenti, sicuri di non tradire la religione cattolica, visto che è solo il rito ad essere diverso.

guida turistica di San Nilo: la fortezza del Sangallo

L’abbazia e il centro monastico sono stati trasformati in una fortezza nel 1473 dal Cardinale Giuliano della Rovere, che divenne ben presto Papa Giulio II. Dentro al castello si trova un artistico portico di Giuliano da Sangallo, la sua facciata romanica e il campanile del XII secolo, con i suoi mosaici bizantini e le sue splendide decorazioni.

Visita guidata di Grottaferrata: alte mura e ponti levatoi

Il Monastero é dunque circondato da una massiccia cinta muraria merlata dotata di camminamento di ronda che purtroppo non é accessibile e da una rocca munita di torre semicircolare. La costruzione della fortezza fu però interrotta nel 1503, quando Giuliano della Rovere venne eletto Papa con il nome di Giulio II. Dall’esterno é veramente difficile immaginare che la fortezza custodisca un monastero. Del tempo della costruzione, si conserva ancora il portone principale, ancora decorato oggi da bassorilievi celebrativi, ma non esiste più il ponte levatoio, che invece era stato eretto a quel tempo su di un ampio fossato.

Visita guidata di San Nilo: la Basilica esternamente

L’attuale porta di accesso all’Abbazia introduce al un ampio cortile con la grande statua di San Nilo ed al portico del Sangallo, adornato di agrumi, mentre più in là, al centro dell”ampio piazzale sorge la chiesa. La Chiesa di Santa Maria è affiancata da un altissimo campanile in stile romanico e presenta una facciata ornata da un enorme rosone, mentre più in basso si trova un lungo nartece per percorre tutta la facciata. Attraverso la porta detta “speciosa” riccamente decorata, si accede all’interno della Basilica.

Visita guidata di San Nilo: la Basilica internamente

Gli ornamenti interni, che sarebbero stati musivi, come testimoniano alcuni piccoli tratti di mosaico ancora esistenti, sono stati ricoperti nel 1754 da un fitto rivestimento in stucco di stile barocco, così fitto da andare a nascondere per sempre le colonne che dividevano la basilica in navate . Il soffitto in legno è del 1577 mentre il pavimento in marmo policromo é legato al XIII secolo. Sull’arco trionfale che divide la navata centrale dal presbiterio si vedono ancora delle tracce di mosaici del XII secolo con scene della Pentecoste.

La Grottaferrata e i dipinti del Domenichino.

La navata laterale destra contiene due vero e proprio tesori: la cosiddetta Grotta Ferrata (cryptaferrata) e la Cappella Farnese con affreschi del Domenichino. Il Domenichino ha realizzato 4 affreschi principali in questa cappella, ma il più famoso é quello di San Nilo che incontra l’imperatore Ottone III di Germania, presso Sèrperi (Gaeta) dove San Nilo e la sua comunità monastica bizantina risiedevano allora.nadcosti tra i personaggi rappresentati ci sono i ritratti di molti pittori famosi dell’epoca.

visita guidata di San Nilo: i consigli di una guida turistica

Nell’abside della Basilica spicca l’icona di Maria col Bambino di Gian Lorenzo Bernini, ed alle spalle dell’immagine sacra abbiamo il Santuario con il baldacchino da cui pende la Colomba argentata che custodisce il Santissimo Sacramento. Molto pellegrini e credenti vengono in questo monastero proprio per pregare davanti a queste due immagini, e i riti sacri, di rito bizantino sono particolarmente lunghi. Consigliamo quindi di evitarli accuratamente per non perdere troppo tempo ad attendere la fine della messa per visitare la chiesa. Se volete visitare San Nilo a Grottaferrata con una guida turistica chiamate ANNA PRIORA 328 1965002


Tour: Visita guidata di Grottaferrata

Visita Guidata di Grottaferrata con una guida turistica

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Brand di prodotto: Monte Cassino War Tours

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Prezzo valido fino a: 30-12-2030

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